Gli ultimi week end hanno visto impegnati i portacolori del Moto Club Olimpia Nicolas Covatti, Michele Castagna e Alessandro Milanese.

Lo scorso 20 agosto, infatti, Covatti e Castagna hanno preso parte al 42° Grand Prix di Debrecen (H), tradizionale gara ad invito che si disputa nella cittadina ungherese in occasione della tradizionale Festa dei Fiori.

Quest’anno, la gara si è svolta con una formula diversa, non più individuale, ma a 5 squadre formate da tre piloti cadauna e, al nastro di partenza si sono presentati 5 piloti per batteria invece dei soliti 4.

La manifestazione ha visto la partecipazione, come compagni di squadra, di due leggende dello speedway ungherese, gli ultra cinquantenni Zoltan Adorjan e Sandor Tihanyi.

A qualche ora dall’inizio della manifestazione, la pioggia si è abbattuta sul terreno di gara mettendo a rischio il normale svolgimento della manifestazione.

Covatti e Castagna, in squadra con l’esperto pilota locale Norbert Magosi, hanno riscontrato alcune difficoltà nella messa a punto delle proprie moto, complice le condizioni critiche del fondo pista, che è cambiato notevolmente con il passare delle batterie. Nonostante alcune difficoltà in partenza, Covatti ha totalizzato il secondo miglior punteggio individuale e grazie al punteggio di Castagna ed alla vittoria di Magosi nella diciottesima batteria, la squadra si è classificata al secondo posto dietro alla squadra guidata dal “padrone di casa” Jozsef Tabaka, Valentin Grobauer e l’asso polacco Koza.

Attimi di paura a causa della violenta caduta dell’ungherese Tihanyi e successivo trasporto nell’ospedale locale.

Il 56 enne pilota di Debrecen, dopo una carriera durata ben 38 stagioni, durante la presentazione dei piloti aveva comunicato al pubblico che quella sarebbe stata la sua ultima gara.



Il 27 agosto i motori hanno rombato sulla pista slovacca di Zarnovica, dove è andata in scena la 54° edizione del Caschetto d’oro della Repubblica Slovacca.

Presente anche il Moto Club Olimpia rappresentato da Nicolas Covatti e dal veterano Alessandro Milanese.

Gara da dimenticare per Milanese che da subito ha riscontrato l’inferiorità del proprio mezzo meccanico rispetto agli avversari.

Settima piazza finale per Nicolas Covatti, escluso dalla finale a causa di una brutta partenza in semifinale e l’impossibilità di recupero dovuta dalle condizioni della pista.

La gara è stata vinta per l’ennesima volta dal locale Martin Vaculik, già protagonista degli Speedway Grand Prix, seguito dal ceco Matej Kusche sembra avere una marcia in più rispetto alle scorse stagioni. Sul terzo gradino del podio la rivelazione polacca Krystian Pieszczek.